giovedì 21 aprile 2011

10 modi per risparmiare sulla benzina

Esercizi vari – Grammatica e uso della Lingua
Leggi il testo e prova a completare con quello che si richiede:


Metti le preposizioni nello spazio vuoto:
Preposizioni: tra ,come , in, di , del ,alla , per(2)

____ questi tempi parlare di benzina egasolio è ______ toccare una nota dolente. _____tempi di crisi gli stipendi vengono stiracchiati il più possibile _____ arrivare alla fine del mese e _____ fine dei conti le spese _____ il carburante sono ____ le più rilevanti. 

In questi giorni i prezzi esposti nei distributori stanno fissando nuovi record e stratagemmi come gonfiare gli pneumatici a puntino o guidare più lentamente – anzi alla giusta velocità – non bastano più. 

Perciò abbiamo raccolto dieci modi alternativi per risparmiare sul carburante.

Articoli determinativi o Indeterminativi ?
Organizzate _____ vostra spesa
Se riuscite a pianificare cosa andare a comprare e quando con qualche giorno o qualche ora di anticipo potrete evitare di compiere più tragitti in macchina. Basta pensarci su ____ momento, ricapitolare ciò che serve e fare ___ unico viaggio, senza dover uscire di nuovo per comprare ____ latte o____panini per ____ merenda di vostro figlio. Se poi riuscite a essere così disciplinati da programmare tutto diversi giorni prima, potrete diminuire ___vostri spostamenti al minimo essenziale.

Fatevi portare la spesa a casa
Proprio quando i fattorini per le consegne a domicilio sembravano essere usciti dalla nostra vita e dal nostro immaginario collettivo, sono rinati, sotto altra forma. Al giorno d'oggi esistono molti supermercati consentono di ricevere direttamente al proprio domicilio la spesa. 

Plurale o singolare ?
Entr_____ a far parte di un gruppo di risparmio
I grupp__ di risparmio sono ormai una realtà piuttosto diffusa sul territorio e offrono la possibilità di fare acquist___ collettiv___, risparmiando. In altr___ parole più persone si uniscono e fanno le lor___ comper___ tutti insieme una volta a settiman___ o al mes__. Un buon mod___ per diminuire il consum___ di benzina e risparmiare sulla spes___ in un colpo solo.

Cosa vuol dire :”Comprate locale”?
Gli acquisti fatti a livello locale sono un obiettivo ambizioso e che avrà una forte influenza sulla vostra vita. Adeguarsi a comprare frutta e verdura di stagione vi permette di rivolgervi al fruttivendolo sotto casa. Non solo, potete anche organizzarvi con altre persone e preparare conserve e passati durante la bella stagione, da consumare durante l'inverno. Così facendo eviterete di spendere soldi in carburante per cibi che hanno percorso molti chilometri per arrivare a voi, compiendo quindi anche una buona azione contro il riscaldamento globale.

Il contrario di “Comprate all'ingrosso”
Unitevi ad altre persone per fare acquisti di materie che consumate in gran quantità e recatevi in quei negozi dove la merce viene venduta all'ingrosso. Sarete obbligati a comprare anche diversi chili di zucchero o farina, ma avrete risparmiato su benzina e spesa!

Create gruppi di accompagno
Molto probabilmente i vostri figli andranno nella stessa scuola in cui vanno quelli dei vicini. Organizzatevi per portare a turno i bambini tutti insieme con una sola auto: uno può portarli e l'altro può andarli a prendere. In questo modo evitate di fare più viaggi e aiuterete i vostri figli a farsi degli amici.

Scoprite degli amici nei vostri vicini
Quello che è stato detto poco fa per i figli, vale anche per i genitori. Quando dovete andare da qualche parte per un impegno o per svago, organizzatevi con i vostri vicini per tenere i bambini in vostra assenza. Questo non solo evita di compiere lunghi tragitti per portarli dai vostri genitori per esempio, ma li aiuta a stare in compagnia e lontani dalla tv e dal pc.

Coordinate le vostre attività con vicini e amici
Se i vostri piccoli fanno attività sportive o ricreative dopo la scuola, potete predisporre degli accordi con gli altri genitori o con i vostri amici per portarli tutti insieme in un solo viaggio. Magari voi potreste offrivi di portarli in piscina e l'altro può accompagnarli alla scuola di musica.

Completa con le espressioni : alla lunga, in cerca , di sircuro, da fare(2)
Evitate di accumulare troppi impegni
Aver un'agenda zeppa di cose ____________ non è solo stressante __________, ma vi obbliga anche a compiere lunghi e numerosi spostamenti, con il conseguente rischio di restare imbottigliati nel traffico e di perdere molto tempo __________ del parcheggio. Imparate quindi a discernere tra attività veramente utili e necessarie e altre decisamente meno, così facendo avrete _________ più tempo per voi stessi e per le altre cose __________.

Riscrivi il testo usando la persona “tu”
Cercate nella vostra zona
Guardatevi intorno: è davvero indispensabile dover attraversare la città per andare al cinema o per portare vostro figlio a scuola calcio? Sicuramente nella vostro quartiere o in quelli limitrofi potrete trovare attività e luoghi adatti alle vostre esigenze. Dover evitare di prendere la macchina, vi renderà non solo la giornata migliore e più rilassante, ma vi darà la possibilità di camminare o di andare in bici.

10 motivi per cui sei ancora single

Leggi il testo e nella sessione “soluzione” prova a mettere il verbo all’imperativo (tu)

Si dice che tutti abbiamo un’anima gemella, l’altra metà della mela. Ma la tua dov’è finita? Ecco 10 ragioni che potrebbero spiegare perché sei ancora single
mar 19 apr 2011 02:00
Ti guardi intorno e sembrano essere tutti felici e innamorati. E tu, perché sei ancora single? Ci potrebbero essere molte ragioni, noi abbiamo provato a raccogliere i 10 errori più comuni e il modo per correre ai ripari.
1 – Pensi ancora all’ex
Anche se cerchi di convincerti che è tutto finito, l’ex è un pensiero fisso a cui non fai più caso, ma di cui non riesci a liberarti. Un tunnel da cui non vedi via d’uscita. Questo necessariamente compromette la tua apertura a nuove esperienze, ogni possibile nuovo partner avrà un difetto insormontabile, ma il problema è che per spiccare il volo bisogna liberarsi della zavorra.
La soluzione
__________(prendere) consapevolezza del problema, il passato è un capitolo della tua vita che devi chiudere se vuoi aprirne altri. Smettila di fare comparazioni e preparati a nuove avventure.
2 – Sei una preda troppo difficile
In amore vince chi fugge, ma non chi è irraggiungibile. Giusto giocare la propria partita e farsi un po’ desiderare, ma se vuoi che una storia importante possa avere inizio, non dimostrare troppo distacco. Se appari troppo inarrivabile potresti attrarre solo i tipi di persone che ti faranno soffrire.
La soluzione
________(cercare) di essere autentica, non aver paura ad aprirti e a dimostrare i tuoi sentimenti e anche qualche piccola debolezza.
3 – Cerchi l’amore da romanzo
Forse il tuo problema è che in amore hai troppe pretese, vorresti la storia da film, intensa e strappalacrime, piena di colpi di scena. Tu hai in testa un’idea ben precisa su cosa debba essere l’amore e su come debba essere il partner ideale e sei ben determinata/o a trovarlo, ma inseguire i sogni potrebbe farti perdere di vista la realtà.
La soluzione
Non__________(trattarsi) di raggiungere dei compromessi o di ‘accontentarsi’, ma solamente di prendere atto che la perfezione non esiste, del nostro partner dovremo imparare ad apprezzare anche i piccoli/grandi difetti.
4 – Hai troppa paura
Il ricordo di tutte le volte che ti hanno spezzato il cuore o che le cose non sono andate come volevi ti blocca e ti impedisce di affrontare nuove avventure. La negatività è il modo migliore per allontanare l’amore e farti rimanere single ancora a lungo.
La soluzione
__________(evitare) di ricadere nel pensiero e soprattutto nei racconti di vecchie storie passate, se pensi che il futuro non possa riservarti niente di buono difficilmente riuscirai ad iniziare una nuova avventura con lo spirito giusto. Fai un carico di positività e ottimismo.
5 – Credi solo negli amori virtuali
Internet e social network sono diventati una vera droga. Le storie d’amore online sono molto romantiche, ma lasciano il tempo che trovano se poi non hanno riscontro anche nella realtà.
La soluzione
___________(conoscere) nuove persone grazie a Internet va benissimo, ma poi non lasciare che il rapporto rimanga solo virtuale, prova anche con le tecniche di abbordaggio e conoscenza più tradizionali.
6 – Non vuoi perdere la tua indipendenza
Il più classico dei motivi. Ti allontani da ogni nuova relazione perché hai una paura tremenda di perdere la tua libertà, di impegnarti in qualcosa di veramente serio. Per conservare la tua indipendenza sei disposto/a a tutto, anche a perdere un grande amore.
La soluzione
___________!(Provarci)Non esiste una relazione in cui si possa mantenere tutta la propria libertà e nessuno è fatto per vivere da solo, il segreto sta nel trovare la persona giusta da cui dipendere.
7 – Sei vittima degli stereotipi
Gli uomini sono tutti inaffidabili, le donne tutte troppo esigenti. Ragionare per stereotipi non aiuta l’amore. Se vuoi aprirti ad una relazione devi dimenticare i preconcetti e lasciarti trasportare dal destino, che spesso riserva qualche sorpresa.
La soluzione
___________(Stare) attento.L’amore esiste per smentire gli stereotipi, ogni storia infatti è diversa ed è proprio vero che l’amore supera tutte le barriere.
8 – Ami le storie tormentate
Diciamo la verità, sei un po’ masochista, ti piace soffrire e farti consolare dalle amiche, ami le storie difficili, l’amore che strappa i capelli. In fondo ami gli alti e bassi delle storie tormentate, le relazioni piatte e banali non fanno per te.
La soluzione
L’amore passionale è molto coinvolgente, ma non può durare a lungo. Una relazione seria è fatta anche della condivisione della quotidianità, dovrai imparare ad accettare la normalità di un rapporto duraturo.
9 – Pensi non sia il momento giusto
In questo momento devi pensare solo al lavoro, devi dimagrire un po’, non hai tempo per una storia, hai altri impegni e obbiettivi. In realtà non è vero che esiste un momento giusto per l’amore.
La soluzione
___________(Mettere) da parte la razionalità e non trovare scuse, li fuori c’è qualcuno per te, non farlo aspettare, preparati a vivere una grande avventura che ti cambierà la vita.
10 – Hai troppa fretta
Avere una storia importante è il primo dei tuoi pensieri, ma chi troppo vuole nulla stringe. Vorresti iniziare una relazione con ogni persona che ti piace un po’ e vorresti che funzionasse subito, ma l’amore ha i suoi tempi.
La soluzione
Se esser single ti pesa la soluzione non è gettarsi nelle braccia del primo che capita_________(prendere) il tuo tempo per conoscere tante nuove persone, solo una persona veramente speciale potrà ricevere le chiavi del tuo cuore.

Da donnad.it 

mercoledì 20 aprile 2011

La leggenda del panettone




Il  benamato panettone, dolce-simbolo delle feste natalizie, ha un'origine assai divertente. Il panettone, come viene inteso oggi, è una specialità gastronomica recente nella storia dolciaria italiana. Infatti, si dice che fu inventato solo alla fine del XIX secolo a Milano in seguito a un episodio davvero leggendario. 
 C'era una volta un panettiere che si chiamava Toni. Un bel giorno Toni s'innamorò follemente di una certa ragazza contadina di nome Lucia. Ora, Lucia andava al paese tutte le mattine per vendere le uova. 
Toni, ogni mattina, aspettava l'arrivo di Lucia con ansia ed entusiasmo e poi nel vederla, tanto erano forti i sentimenti che provava per questa fanciulla di campagna che non sapeva mai cosa dire e rimaneva ammutolito. 
Quanti sguardi d'amore scambiati, quanti sospiri e quante uova rotte proprio perché questo povero diavolo non riusciva a esprimere il suo amore. Finalmente, Toni ebbe una brillante idea: decise di preparare un dolce per la sua adorata Lucia, ma non un dolce qualsiasi, bensì un dolce speciale mai preparato prima di allora! Così, Toni preparò un dolce a base di uova, burro e frutta candita, dalla pasta soffice e profumata.  Ma Toni, tanto emozionato per l'amore intenso che provava per Lucia e tutto preso dalla lavorazione di questo dono, involontariamente mise una grande quantità di lievito nell'impasto senza accorgersene. Il risultato?... un pane dolce alto, alto, alto proprio a causa dell'esagerata lievitazione. 
Ma non "tutto il male viene per nuocere": lo sbaglio di Toni portò alla scoperta di un dolce davvero gustoso. Infatti, quando presentò il suo "pandolce" a Lucia avvenne un miracolo. Toni si rese conto dello sbaglio troppo tardi e non avendo tempo per ricominciare un'altra ricetta presentò il suo dono a Lucia quasi vergognato del suo lavoro mediocre.
 Lucia, invece, nel vedere l'apparentemente strano dolce dall'aroma quasi incantevole volle subito assaggiarlo e trovò che era di una squisitezza paradisiaca. A quel punto, improvvisamente Toni riuscì a parlare e subito chiese a Lucia di sposarlo. Vissero felici e contenti e anche ricchi, poiché decisero di vendere l'invenzione di Toni battezzandola "Il Panettone" cioè, il "Pan de Toni

Come preparare il Panettone ?

Buona Pasqua a Tutti


Che il Cristo Risorto possa donare sempre serenità, gioia e speranza a voi e a tutti i vostri cari!
La Pasqua sia uno dei momenti di meditazione interiore di pace con se stessi
e di ricerca di energia positiva da donare agli altri senza distinzione.
Non solo ascoltare ma dare la pace come meglio si è capaci di darla
.

venerdì 15 aprile 2011

Perché il Calcio è seguitissimo in Brasile?


Lo spiega l'antropologia, è un fatto culturale

Brazilian Fans Go Nuts
Senza dubbio il calcio è lo sport più amato e popolare in Brasile. Culla di grandissimi giocatori, questo paese vanta l'unica Nazionale che si è qualificata alle fasi finali di tutte le edizioni del Mondiale. Ma perchè? Ce lo spiega l'antropologia.

Il calcio, come tutti gli sport, riflette in vario modo i valori basilari della cultura in cui si pratica, di cui è al allo stesso tempo uno dei numerosi elementi fondandanti. Praticamente in ogni cultura esiste qualcosa di simile al nostro concetto di sport.

In particolare, dal punto di vista antropologico, lo sport è definito come un tipo di gioco che prevede un'attività fisica competitiva, regolata da norme e che comprende in diversa misura lavoro e svago. 

All'interno delle moderne società complesse lo sport diventa importante elemento coesivo e si ritiene che quello di massa, in particolare, rappresenti un meccanismo per promuovere l'unità politica e il patriottismo.

Uno studio piuttosto recente si è rivolto allora proprio a ciò che accade in relazione al gioco del calcio così importante in Brasile. Qui, dove la società vive tragiche contraddizioni e tensioni, ogni centro urbano ha almeno una squadra di professionisti e le più grandi ne hanno numerose, articolate a rappresentare i vari gruppi sociali. 

Ad esempio a Rio de Janeiro i moderni borghesi, i ricchi di antico lignaggio, i poveri, i neri, i portoghesi e tutte le altre innumerevoli comunità cittadine, tifano ognuno per una squadra diversa. In questo modo il tifo incarna le tensioni sociali dandogli sfogo e oggettivandole. Nello stesso tempo però la condivisione degli stessi obiettivi come dello stesso spazio, così come l'amore per un'idea di calcio con la C maiuscola, affermano la coesione dell'insieme sociale. Come è possibile? 

Le tensioni tra gruppi diversi vengono esternate al massimo livello in occasione delle partite tra squadre concittadine. In questo caso il calcio è valvola di sfogo istituzionalizzata. Quando però lo scontro avviene su un livello superiore, ad esempio nel corso del campionato nazionale, le cose cambiano. Sostenitori di squadre avversarie, uniti dalla passione sportiva e dimentichi delle origini socioeconomiche diverse, tifano tutti insieme per la squadra della propria città. Il processo raggiunge il culmine nelle competizioni internazionali quando il tifo è tutto per la Nazionale. A questo livello di integrazione la propria partecipazione diventa un mezzo per proclamare la propria brasilianità. Il calcio si dimostra allora, in differenti momenti e modi, elemento necessario alla stessa società.

In realtà tale processo è riscontrabile un po' in tutte le nazioni dalla forte tradizione calcistica ma in Brasile i meccanismi si trovano estremamente amplificati poiché qui i passaggi dalla ricchezza opulenta alla povertà estrema sono più violenti e netti che altrove.

E' stato purtroppo rilevato che per molti brasiliani la passione per la squadra del cuore è l'unica espressione di lealtà oltre i confini della comunità locale. 
La Nazionale di calcio brasiliana è la più titolata e blasonata del mondo. Al secondo posto in classifica c'è l'Italia.

da www.dubidoo.it 

martedì 12 aprile 2011

A proposito dei 150 anni dell'Unità d'Italia



Luciana Littizzetto ci commenta i fatti della settimana, dai politici al bar durante l'inno di Mameli, al ritorno del nucleare in Italia. Conclude con la notizia balenga della settimana: "la Lega ha detto no ai baci in tv".

I nuovi mezzi di comunicazione di massa hanno cambiato e impoverito la lingua italiana?


 Lo abbiamo chiesto a Valeria della Valle, professoressa associata di Linguistica Italiana all'Università di Roma La Sapienza. Secondo la linguista, le forme di linguaggio legate a internet e alla telefonia rappresentano un valore aggiunto nel processo evolutivo di una lingua, e non certo la causa di un suo degrado. E se proprio bisogna cercare un motivo del suo impoverimento, non è nello sviluppo dei new media, quanto in alcuni significativi fattori legati alla formazione scolastica e ai processi di alfabetizzazione.

Addirittura gli italiani si lamentano di non sapere l'italiano

Spiagge ci sono anche in Italia

San Vito Lo Capo migliore spiaggia d'Italia

TripAdvisor logo
Ecco la Top 10 delle migliori spiagge del Belpaese che si sono aggiudicate i premi Travelers’ Choice Beaches 2011 di TripAdvisor


San Vito

TripAdvisor ha annunciato i vincitori della prima edizione del Travellers’ Choice Beaches Awards, l’unica classifica esclusivamente basata su milioni di recensioni e opinioni imparziali e veritiere dei viaggiatori della community, che hanno premiato i migliori litorali del mondo. Le spiagge di San Vito Lo Capo (Trapani) svettano in cima alla classifica dei lidi più popolari, seguite dalle spiagge di Villasimius (Sardegna) – decima nella classifica europea - e di Lampedusa (Sicilia).
1. San Vito lo Capo, Trapani (Sicilia).
Incorniciata tra le coste della Sicilia settentrionale, San Vito lo Capo è una piccola cittadina di mare, che affascina e conquista anche con le sue leggende e tradizioni religiose. Tra le sue spiagge più rinomate figurano Macari e le Spiagge degli Zingari, che ammaliano i turisti con le loro acque turchesi e la sabbia bianca. San Vito lo Capo attrae, inoltre, molti visitatori per il suo Cous Cous Festival, classificato come prima attrazione su TripAdvisor.it, e per la sua riserva naturale degli zingari.
“Il tour in battello è sicuramente il modo migliore per ammirare la riserva naturale degli zingari dal mare, prima di esplorarla con una visita guidata”, suggerisce un viaggiatore di TripAdvisor.

2. Villasimius, Cagliari (Sardegna).

Le Spiagge di Silias, di Cala Pira di Castiadas, di Punta Molentis e della Canna sono soltanto alcuni dei meravigliosi scorci di mare che orlano le coste di Villasimius con le loro acque verdi e turchesi e le spiagge bianche e rosate.
“Non lasciate Villasimius senza prima aver vissuto la magica esperienza del tour del Fiore di maggio: si tratta di un’opportunità unica per vedere l’isola dei Cavoli e Cala Pira con le sue acque ricche di colori  e l’enorme varietà di pesci”, suggerisce un viaggiatore su TripAdvisor.it.
[IL BAGAGLIO A MANO SI PAGA?]

3. Lampedusa,  Agrigento (Sicilia).

Posizionata nel mare blu della Sicilia, a metà strada fra Malta e la Tunisia, Lampedusa è geograficamente collocata in territorio africano, dal quale sembra aver ereditato la sua natura selvaggia e le sue fantastiche spiagge, come la Spiaggia dei Conigli. Classificato come prima attrazione dai viaggiatori di TripAdvisor, questo litorale può vantare sabbia bianca e finissima. Inoltre, la spiaggia è vicinissima all’isola dei Conigli, un piccolo paradiso incontaminato abitato anche dalle tartarughe Caretta Caretta, che ogni anno vi depongono le uova.
“Semplicemente fantastico. La Spiaggia dei Conigli è la meta ideale per i viaggiatori che desiderano vivere una vacanza a tutto mare”, ha commentato entusiasta un viaggiatore su TripAdvisor.it.
Lampedusa

4.
Vieste, Foggia (Puglia).
Impreziosita da un centro storico elegante e ben tenuto, che si erge sopra una roccia a picco sul mare e che ospita anche un castello e una cattedrale di forte richiamo, Vieste sembra essere ancora avvolta nell’atmosfera del 1400. Incorniciata da pittoresche insenature e da coste rocciose, Vieste è famosa anche per le sue meravigliose spiagge, come Pizzomunno, la Baia dei campi e la Baia della Pergola, tutte rigorosamente con sabbia bianca e mare blu cristallino.
“Spiagge fantastiche. Da non perdere anche per le immersioni”,
riporta soddisfatto un viaggiatore
5. Alghero, Sassari (Sardegna).
Burantin, la spiaggia rinomata per la sua forma di cuore, e Speranza, il litorale più selvaggio, situato in una zona leggermente distaccata, sono solo due dei preziosi gioielli marini che punteggiano la Riviera  del Corallo di Alghero con il loro mare cristallino e le suggestive insenature. Ma tra le attrazioni naturalistiche di Alghero non vanno dimenticate anche la bellissima Grotta di Nettuno, la Chiesa di San Francesco, il sito archeologico delle Nuraghe Palmavera, rispettivamente classificate al terzo, sesto e settimo posto su TripAdvisor.it.“Le spiagge di Alghero sono tutte grandi. L’acqua del mare è piuttosto fredda, ma i paesaggi sono incantevoli”, commenta un viaggiatore di TripAdvisor sul forum.

6.
Positano, Salerno (Campania).
Collocata su una zona rocciosa, a picco sulla costa, Positano è attraversata da piccoli vicoli e da scalinate caratteristiche ed offre un connubio perfetto fra opportunità di intrattenimento, eventi e attrazioni religiose, come quelle più votate dai viaggiatori di TripAdvisor: Music on the Rocks (ottava), Il Positano Ballet (nona), e la Cattedrale di Santa Maria Assunta (Decima). Ma le vere trionfatrici nel cuore dei turisti sono le spiagge di Positano, come il litorale di Fornillo, Arienzo e Spiaggia Grande. “Spiaggia Fornillo e Spiaggia Arienzo offrono vedute mozzafiato, ma sono sassose. Quindi non dimenticate di portare con voi ciabattine da spiaggia o infradito per proteggere i vostri piedi”, consiglia saggiamente un viaggiatore sul Forum di TripAdvisor.it.
7. San Teodoro, Olbia-Tempio (Sardegna).
Adagiata nelle vicinanze dei Monte Nieddu, San Teodoro è una piccola cittadina rurale ricca di  tradizione e di storia. Scogliere e macchia mediterraea incorniciano le sue spiagge più rinomate, come La Cinta, Cala D’Ambra e l’Insuledda, litorali che conquistano i turisti di tutto il mondo con le loro coste bianche e sabbiose e le loro acque verde smeraldo.
“Le spiagge di San Teodoro sono mozzafiato. Non lasciate la zona senza aver visto quelle di Lu Impostu, La Cinta, e Coda di Cavallo”, raccomanda entusiasta un utente su TripAdvisor.it.

Villasimius

8.
Monterosso al Mare, La Spezia (Liguria).
Collocata proprio al centro di un ampio golfo naturale, Monterosso al Mare è nota per le sue spiagge di ciottoli e per le sue scogliere a picco sul mare. Questa ridente cittadina appartiene alle Cinque Terre, uno dei percorsi turistici più amati in tutto il mondo che comprende anche Vernazza, Riomaggiore, Manarola, e Corniglia.
“Monterosso e Le Cinque Terre hanno spiagge davvero suggestive e facili da raggiungere in treno“
, ricorda un viaggiatore sul Forum di TripAdvisor.it.

9. Otranto, Lecce (Puglia).
Il mosaico della sua cattedrale é uno dei più grandi d’Europa e la sua storia sposa sia tracce della cultura romana, sia testimonianze del periodo bizantino: ecco perché Otranto è amata anche per i suoi tesori d’arte e di cultura, oltre che per le sue magnifiche spiagge, come l’Approdo di Enea – citato anche da Virgilio nell’Eneide, il litorale di Orte e la spiaggia di Torre dell’Orso. Sabbia dorata, acque cristalline e fondali ideali per lo Snorkeling fanno di questi lidi la destinazione ideale per gli amanti del mare.

“Le spiagge di Otranto sono davvero da non perdere e offrono ottime infrastrutture anche per chi ha bambini”,
suggerisce un utente sul Forum di TripAdvisor.it.

10.
Santa Teresa di Gallura, Olbia-Tempio (Sardegna).
Capo Testa, Cala Grande, La Marmorata… Sono solo alcune delle gemme di Santa Teresa di Gallura, che può vantare alcune delle punte di diamante dei litorali sardi, intervallati da meravigliose calette e insenature, con tratti variegati e suggestivi anche molto diversi da zona a zona. “Molti angoli di queste spiagge sono perfetti per Scuba Diving e snorkeling”, commenta un viaggiatore su TripAdvisor.it. “Non lasciate Santa Teresa senza aver fatto un bagno a Capo Testa e nel golfo dei due mari. Vi dimenticherete i Caraibi!”, assicura un viaggiatore nel Forum di TripAdvisor.it.

martedì 5 aprile 2011

Dove si trova Berlusconia ?

«Italiani brava gente», «pizza, spaghetti e mandolino». E «mafia». Questo, in particolare, ci fa andare su tutte le furie. E’ così che, tra l’irritazione e la rassegnazione, ci siamo ormai abituati ad esser salutati dagli altri Paesi. Certo, non siamo conosciuti solo per questo. Ci sono anche l’arte, la poesia, la letteratura, le bellezze della natura e quelle create dall’uomo: tutto ciò è ben noto al mondo intero. Ma, per una singolare legge della psiche umana, sono sempre le qualifiche negative a rimanere impresse nella mente. Gli stereotipi.
Gli inglesi sono freddi e distaccati, i francesi nazionalisti e mangia-formaggio, i tedeschi malvestiti e maniaci dei wurstel. E si potrebbe andare avanti all’infinito. Dobbiamo però considerare non solo gli stereotipi del mondo nei confronti dell’Italia e quelli dell’Italia nei confronti del mondo. C’è chi ne ha raccolti il maggior numero possibile, schematizzandoli in delle mappe. Le mappe degli stereotipi. E, da un'idea ironica e caustica ne ha tratto un business non indifferente. 
Cosa pensano di noi i francesi?
Come ci vedono i tedeschi?
Come ci considerano gli inglesi?
LE MAPPE DEGLI STEREOTIPI - Yanko Tsvetkov, un disegnatore bulgaro residente a Londra, ha pensato bene di raccogliere tutte le dicerie possibili immaginabili che ogni Paese riserva ai propri vicini di casa e ha dato vita alle "Mappe degli stereotipi". Nelle sue cartine ciascun Paese è ribattezzato secondo i luoghi comuni con il quale è visto da un'altra nazione.«Ho creato – ha spiegato al Daily Telegraph di Londra - la prima mappa nel 2009 quando in Europa vi è stata la crisi energetica». Senza alcun intento affaristico, pare. 
E in effetti, il
 suo sito Internet, dove sono in vendita le magliette con disegnate le sue mappe, è stato visitato da ben mezzo miliardo di utenti.


L’ITALIA E IL RESTO DEL MONDO - Si parte dall’Italia, e da come noi consideriamo gli altri Paesi. Il centro-sud diventa “Etiopia”, la Sicilia “Somalia”, la Sardegna “Berlusconia”. Passando ai vicini, la Corsica è “Francia”, la Francia diventa “L’impero di Carla Bruni”, e la Spagna – frutto della convinzione che gli iberici rappresentino i “cugini poveri” - un luogo dove si parlano “dialetti italiani”. Secondo Tsvetkov identifichiamo la Svizzera con gli orologi, la Germania come un popolo di “maniaci della precisione” mentre l’Austria come “L’impero perduto”. Scontiamo la nostra grande passione calcistica, e la Gran Bretagna coinciderebbe con lo stadio diWembley, mentre l’Irlanda con il Rugby.

Il congiuntivo presente + esercizi

Il congiuntivo è un modo verbale usato soprattutto in frasi dipendenti, per esprimere possibilità, desiderio, timore, dubbio e opinione soggettiva. Molti italiani conoscono poco il congiuntivo e tendono a sostituirlo con il modo indicativo. Come se, utilizzando l’indicativo presente, il loro parere fosse più vero, anche se grammaticalmente non corretto.
Ecco le forme del congiuntivo dei verbi regolari. Quando le prime tre persone singolari  coincidono, è utile esprimere anche il pronome personale.
       -are                          - ere                         – ire
     provare                      prendere                sentire
che io      provi                 prenda                     senta
che tu      provi                 prenda                     senta
che lui/lei provi                 prenda                    senta
che noi     proviamo          prendiamo            sentiamo
che voi     proviate            prendiate                 sentiate
che loro    provino             prendano                 sentano
Il congiuntivo si usa nelle frasi subordinate, dipendenti da verbi che esprimono:

- opinione, per esempio "credere", "pensare", "immaginare":
 Penso che tu sia molto intelligente
- speranza,  per esempio "sperare", "aspettarsi":
Mi aspetto che voi veniate a cena da me stasera
-desiderio, per esempio "volere", "preferire":
Preferisco che vada tu, io sono molto stanco
- dubbio, per esempio "dubitare"
Dubito che lui possa essere puntuale
- emozione, per esempio "aver paura", "essere contento"
Ho paura che la benzina costi sempre di più
Il congiuntivo si usa, poi, con alcune locuzioni o verbi impersonali:
È meglio che
È meglio che tu vada
È facile che
È facile che lui vinca se gioca così
È difficile che
È difficile che lui mi dia dei soldi se vince
È necessario che
È necessario che tutti siano più generosi 
È inutile che
È inutile che tu suoni, qui non c’è nessuno
È possibile che
È possibile che tu vinca la gara
È impossibile che
È impossibile che tu perda se gareggi da solo
Non è giusto/ non è sicuro / non è detto che
Non è sicuro che lui venga direttamente qui
Può darsi che 
Può darsi che lui prenda l’aereo delle nove
Sembra che
Sembra che lei sia veramente felice con lui
Si dice che
Si dice che loro abbiano il desiderio di vivere da Milano
Peccato che
Peccato che tu debba andare via proprio ora
Si usa il congiuntivo in proposizioni subordinate finali, concessive e condizionali, introdotte da congiunzioni come:

Benché / sebbene / nonostante che
Benché io sia stanca, vengo lo stesso

A meno che
A meno che tu vada a lavorare domani mattina, non hai fatto niente in questi giorni
A patto che / purché
Vengo, a patto che voi mi compriate il biglietto

Senza che
Sono usciti senza che abbiano chiesto il permesso

Prima che
Prima che tu dica qualcosa , faccio entrare Maria 

Verifica se sai usare il congiuntivo.
Indica se le seguenti false sono corrette (v, vero) o sbagliate (f, falso). la risposta corretta diventerà verde.

·      1. Credo che tu debba andare dal medico
·      2. Ci conviene uscire prima che piove
·      3. Non è giusto che paga sempre Luca
·      4. A meno che tu vada a comprare qualcosa, non abbiamo nulla da mangiare
·      5. Non è detto che sia il migliore a vincere
·      6. Senza che tu gli dici niente, fai un regalo a tuo fratello. Sarà contento!
·      7. Si dice che siano sposati da 50 anni e che non abbiano mai litigato
·      8. Prima che te ne vadi, voglio dirti che ti voglio bene
·      9. È necessario che tu fai qualcosa per la natura
·      10. Sebbene io abbi studiato sempre tanto la lingua italiana, trovo ancora molte difficoltà


Il comparativo di maggioranza e di minoranza

La difficoltà dell’uso del comparativo di minoranza e di maggioranza sta soprattutto nel capire quando si usa “più/meno di” e quando invece si usa “più/meno che”. Vediamo di chiarirci le idee:

I) Un aggettivo o un’azione sono riferiti a due nomi o pronomi (di cosa o persona):
PIU’/MENO ….. DI (DEL, DELLA, DEI, ecc)
PIU’/MENO DI (DEL,DELLA, DEI, ecc)
Es.:
·      L’aereo è più veloce del treno
·      Luigi beve meno di Gianni
·      Marina conosce più lingue di me
·      L’italia ha una superficie più estesa della Svizzera
·      La Croazia ha una superficie meno estesa del Brasile
II) Due aggettivi sono riferiti a un nome (di cosa o persona):
PIU’/MENO ….. CHE
Es.:
·      Questo oggetto è più bello che utile
·      Questo piatto è meno bello che buono
III) Due azioni o due quantità messe a confronto:
PIU’/MENO ….. CHE
Es.:
·      Secondo me leggere è più rilassante che correre
·      Secondo Roberto invece leggere è meno rilassante che correre
·      Ho comprato più mele che arance
·      Napoleone aveva più nemici che amici
IV) In presenza di un nome o pronome (di cosa o persona) preceduto da preposizione:
PIU’/MENO ….. CHE+PREPOSIZIONE
·      In Giappone il vino è più caro che in Italia
·      Topolino risulta meno simpatico alle bambine che ai bambini
·      La Callas cantava meglio dal vivo che nelle registrazioni in studio.
·      Il vino bianco piace più a me che a mia moglie.
Comparativi irregolari

COMPARATIVO
Buono
Migliore
Più buono
Cattivo
Peggiore
Più cattivo
Grande
Maggiore
Più grande
Piccolo
Minore
Più piccolo
avv. Male
Peggio
avv. Bene
Meglio
Sopra/Alto
Superiore
Sotto/Basso
Inferiore

Esercizio con il comparativo di maggioranza e di minoranza


Es: appartamento/piccolo/villa
L’appartamento è più piccolo della villa
1. Dormire/divertente/uscire
2. Sole/grande/Terra
3. Pinocchio/bugiardo/cattivo
4. Il treno Frecciarossa/andare/veloce/treno Intercity
5. Quel tuo amico/bello/intelligente
6. Film/noioso/brutto
7. Cappotto/costoso/pelliccia
8. Animali/simpatici/bambini
9. Guardare un film/bello/in tv/al cinema
10.              Piemonte/grande/Campania
11.              Spaghetti cacio e pepe/saporiti/tagliatelle al burro
12.              Grana Padano/costare/Parmigiano
13.              La polenta/piacere/a me/a te
14.              Quella canzone/famosa/bella
15.              In America/opportunità di lavoro/in Italia

Dal blog della Zanichelli editore

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...