domenica 1 marzo 2009

Livello III - Testo sulla famiglia italiana

Profº: Fernando Martins
La Famiglia Italiana

La struttura della famiglia degli ultimi trenta anni è molto diversa dal modello tradizionale della famiglia italiana. La famiglia moderna è composta dai genitori ed uno o due figli ed entrambi i genitori generalmente lavorano fuori casa.
La famiglia tradzionale, agricola e patriarcale, era invece molto numerosa e riuniva genitori, figli e nipoti sotto uno stesso tetto. Gli uomini lavoravano, mentre le donne si occupavano della casa e dell’ educazione dei figli.
La trasformazione della famiglia, causata dalla conversione dell’ Italia da un paese prevalentemente agricolo ad uno industriale, non ha, tuttavia, ancora cancellato ogni traccia del vecchio modello. Ci sono ancora abitudini e modi di pensare che legano la famiglia del passato a quella del presente.
In primo luogo, a livello della vita quotidiana, le famiglie italiane si riuniscono sempre, per almeno um pasto al giorno, intorno allo stesso tarvolo. La cena è un momento di dialogo tra genitori e figli, uno dei pochi nei quali tutti i membri della famiglia hanno la possibilità di stare insieme.
In secondo luogo, non è raro che uno dei nonni paterni o materni, specialmente se è rimasto vedovo o vedova, viva in casa con uno dei figli. Anche se non in casa, in ogni modo, i nonni vivono generalmente nella stessa città di uno dei figli e sono oggetto delle cure dei familiari. Accade di rado, solo in caso di impossibilità pratica a fornir loro assistenza, che i figli chiedano il ricovero dei genitori anziani in istituti ( Case di riposo).
Un elemento che lega ancora la famiglia italiana di oggi a quella del passato è lo stretto legame affetivo che rimane tra i suoi membri, anche quando questi hanno formato nuovi nuclei familiari. Gli italiani sono, per esempio, sempre pronti ad aiutare i loro parenti, nel campo del lavoro o nelle difficoltà economiche.
E anche se vivono lontano i membri di uno stesso gruppo familiare cercano sempre di ritrovarsi tutti insieme in occasione delle feste religiose ( NATALE E PASQUA) o di quelle familiari (BATTESIMI, PRIME CUMUNIONI, MATRIMONI).
Se confrontiamo, infine, la famiglia italiana con quella americana, emerge un’ ultima caratteristica del modello italiano. È molto comune che i figli vivano con i propri genitori molto più a lungo che negli altri paesi occidentali, spesso fino ai trenta/ trentacinque anni. Prima di sposarsi e di iniziare una nuova famiglia e dipendere economicamente da loro.
La famiglia italiana cambia, e continuerà a modificarsi nel tempo sempre più, probabilmente una tendenza ad allontanarsi dalla tradizione e ad avvicinarsi alle nuove soluzioni già da tempo adottate negli Stati Uniti, nei Paesi Scandinavi ed anglosassoni, per esempio, espressione di un sempre più ampio pluralismo culturale.

Vocabolario

Entrambi: ambedue, i due
Traccia: segno
Legano: collegano
Accade di rado: succede raramente
Ricovero: rifugio, riparo, asilo, protezione.


Cambia la famiglia italiana: Più anziani, meno figli, molti celibi

La famiglia italiana è cambiata. Ha avuto una riduzione delle famiglie con 5 componeti, è cresciuta l’ esperanza di vita e ha aumentato il numero di persone sole e senza figli, o sia, più anziani, meno figli e molti celibi. Quest’ indagine è la fotografia sulle condizioni sociali delle famiglie in Italia, presentata alla camera dei deputati.
La percentuale di invecchiamento d’ Italia è più rapido d’Europa e del mondo: C’ è un grande squilibrio fra generazioni, nascono pochi bambini e la popolazione invecchia in modo più dilatato rispetto ad’ altri paesi.
Risulta in una leggera crescita anche la natalità, le coppie italiane hanno normalmente un figlio in meno di quello che desiderebbero avere. Su questo fenomeno incidono una serie di fattori, dall’ insufficienza di sostegni ai costi da affrontare, dalla consigliazione tra lavoro e famiglia e altri.
Una domanda: E che cosa succede con le donne?
L’ ingresso delle donne nel mondo di lavoro ha portato nuovi modelli di relazioni familiari. Aumenta l’ istruzione, si assiste a un progressivo aumento dell’ età del matrimonio e dell’ uscita dalla famiglia d’ origine. E quest’ ultimo fenomeno è legato alle difficoltà di ingresso nel mondo di lavoro.
In Italia, oggi, le persone, si sposano più tardi e aumentano i figli nati fuori dal matrimonio.
Il primo figlio, generalmente, nasce da madri che hanno un’ età media di 30 anni.
Emergono nuove forme familiare, compredenti i celibi non vedovi, le coppie non coniugate e i genitori. Nell’ ordine, quindi, crescono i celibi (25,9 %) e le coppie senza figli (19,8 %), mentre registrano una riduzione: le coppie con figli (39,5 %) e le famiglie estese o muliple.


Vocabolario

Lieve: insignificante
Emergono: appare
Legato: collegato

Tratto da Il sole 24 ore.com

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