Pronomi combinati

Un pronome può essere utilizzato per sostituire un elemento della frase che le persone che stanno parlando già conoscono (o perché è già stato introdotto nel discorso, o perché è presente nel contesto).
Alla domanda Che cosa hai regalato a Maria?, "a Maria" (oggetto indiretto) è un elemento già conosciuto, che posso quindi sostituire con un pronome, il regalo è invece il dato nuovo che devo presentare nella risposta: Le ho regalato un libro.
Alla domanda A chi hai regalato un libro?, "un libro" (oggetto diretto) è un elemento già conosciuto, che posso quindi sostituire con un pronome, la persona cui ho fatto il regalo è invece il dato nuovo che devo presentare nella risposta: L'ho (lo ho) regalato a Maria.
Rispondendo alla domanda Quando hai regalato un libro a Maria?, posso sostituire sia l'oggetto indiretto che l'oggetto diretto con un pronome, e introdurre, come elemento nuovo, il quando:
Glielo ho (gliel'ho) regalato il mese scorso. Il pronome indiretto le + il pronome diretto lo danno origine ad un unico pronome (pronome combinato): glielo.
Il pronome indiretto femminile singolare le, combinandosi con i pronomi diretti lo, la, li, le produce i seguenti pronomi combinati (uguali a quelli prodotti dal pronome indiretto maschile singolare gli):
le + lo = glielo; le + la = gliela; le + li = glieli; le + le = gliele.
Il pronome indiretto femminile plurale gli (a loro), combinandosi con i pronomi diretti lo, la, li, le produce i medesimi pronomi (glielo, gliela, glieli, gliele).
Esempi:
Hai portato quel libro a Carla? Sì, gliel'ho (glielo ho) portato.
Hai portato quei libri a Carla? Sì, glieli ho portati.
Hai portato quel libro a Carla e Marina? Sì, gliel'ho (glielo ho) portato.
Hai portato quei libri a Carla e Marina? Sì glieli ho portati.