L'uomo italiano

L’uomo Italiano : Agli uomini piacciono simpatiche. Da un sondaggio esclusivo per Vera Magazine eseguito da "S&G–Kaleidos", su tutto il territorio nazionale e- merge che gli italiani preferiscono le donne simpatiche alle”bellone”. Al sondaggio hanno riposto 405 uomini tra i 25 e i 54 anni. Ebbene, le qualità che più apprezzano in una donna sono il senso di umore e la sensualità; quelle che più detestano invece sono la gelosia, l'aggressività e la trascuratezza.Alle domande che sono state a loro rivolte:
a)Che cosa ti piace in una donna?
Il 28% risponde senza dubbio la simpatia, gettonata soprattutto dagli uomi- ni tra i 35 e 54 anni. Il 21% si lascia ammaliare dalla sensualità. Seguono la dolcezza (18,6%) e la bellezza (14,7%). Poco interessanti sono invece la per- sonalità (6,9%) e l’eleganza (6,2%).
b)Che cosa invece non ti pieace?
Ben il 42% soprattutto tra gli uomini dai 35 e 44 anni , detesta l’aggressi-vità. Il 32% non sopporta un'eccessiva gelosia (che compromette la libertà di fare ), il 15% la poca attenzione l’abbiglamento, mentre il 11% la passività.
c) Come deve essere la tua compagna?
Simpatica il 27,7% la vorrebbe così. Il 24,6% colta e intelligente, il 19,9% sensuale e solo il 12,8%bella.
d) Che cosa manca nelle donne di oggi?
Loro dicano che sente la mancanza di femminilità. Le donne sembrano proporsi agli uomini in modo troppo aggressivo e arrogante.
e)Qual è la parte del corpo che colpisce a primavista?
Innanzitutto il sedere che con l' 82% di preferenze è considerato la parte più sexy del corpo femminile.
2.Abbigliamento L' impeccabile eleganza e il buon gusto, degli uomini italiani, sono elogiati in una corrispondenza da Milano del 'Washington Post' . La corrispondenza elenca i dettagli fondamentali dell' eleganza: "I pantaloni hanno sempre la piega" e i "gentiluomini italiani non hanno mai gli abiti sgualciti". Le 'lezioni di stile' made in Italy per i lettori del 'Post' spiegano che "la camicia non è mai bianca, ma di un coloro più dinamico, come l' azzurro o il giallo".Gli uomini italiani spesso hanno una borsa di pelle 'vissuta' e sapientemente portata in spalla".E il 'Post' conclude: "Gli uomini italiani si preoccupano della moda nella giusta misura, quel tanto che basta a ispirare sguardi di ammirazione".
3.Tempo libero
Gli italiani sono divoratori di televisione,amanti del cinema ma refrattari a libri e quotidiani.È il ritratto degli uomini italiani secondo l’Istat,che ieri ha reso noti i risultati di un sondaggio sul tempo libero . Al primo posto tra gli svaghi c’è sempre la tv. Secondo l’Istat il 93,6% degli italiani di età superiore a tre anni la guarda almeno qualche giorno alla settimana .Quando si esce , poi ,si va soprattutto al cinema lo fa il 44,7% del campione intervistato con un pico dell’ 80% fra i giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni .Cresce invece l’attenzione per mostre e musei:li frequentanno abitualmente oltre 28 italiani su 100.
4.Canzone:Secondo i datti dell’Osservatorio per i contenuti digitali elaborati da Ac Nielsen per FIMI ,Federazione industria musicale italiana aderente a Confin-dustria, in cima alle preferenze degli italiani vi è nettamente la musica pop di casa nostra, con il 63% dei consumatori : seguono a ruota il pop interna-zionale con il 40% , il rock con il 25% ( sale 30% nel caso dei maschi e oltre il 45% nelle fasce giovanili ) la musica latino americana con il 21% ,la clas-sica e la lírica con il 19% il jazz e la dance con l’11% , il rap e l’hip pop che raggiungono il 10% .La musica pop italiana è particolamente apprezata tra i 35 e 44 anni dove arriva al 78%.
5.Salute:I maschi più resistenti sono quelli sposati,secondo la pubblicazione del dato dei CDC(Center for Diseases Control and Prevencion). Il matrimonio fa bene agli uomini ma è nocivo per le donne.Ma la spiegazione più plausibile è probabilmente un'altra, legata a doppio filo con la migrazione di modelli di vita e relative abitudini.Fumo e alimentazione: sempre meno uomini fumano e invece più donne fumano.E anche altre cattive abitudini (come lo stress, il mangiare male e in fretta, eccetera) conseguenti all'accesso femminile a regimi lavorativi e modelli di vita prima appannaggio presso che esclusivo degli uomini, ha quasi sicuramente giocato la sua parte, facendo arrivare il rischio di infarti, e altre malattie cardiovascolari tra le signore a livelli simili a quelli maschili (tradizionalemente più alti). Incidenti: in genere si riflette poco sul fatto che uno dei motivi alla base della minore aspettativa di vita media per gli uomini è legato a eventi che hanno a che fare con la maggiore aggressività naturale dei maschi, più portati alla competizione. Questa tendenza spiega il maggior numero di morti per atti violenti e incidenti stradali tra gli uomini.
Tratto da  http://news2000.libero.it/noi2000/nl61.html